Apple Pie – Thanksgiving
Il Giorno del ringraziamento (Thanksgiving Day in inglese), o più semplicemente “il Ringraziamento”, è una festa di origine cristiana osservata negli Stati Uniti d’America (il quarto giovedì di novembre) e in Canada (il secondo lunedì di ottobre) in segno di gratitudine verso Dio per il raccolto e per quanto ricevuto durante l’anno trascorso.
Il giorno del ringraziamento è una festa di origine e di derivazione religiosa ma ora considerata secolare, risale a una celebrazione avvenuta nel 1621 e ripetuta in modo più documentato nel 1623. Quando fu effettuato il raccolto nel novembre 1623 William Bradford, Governatore della Colonia fondata dai Padri Pellegrini, a Plymouth, nel Massachusetts, emise l’ordine:
« Tutti voi Pellegrini, con le vostre mogli e i vostri piccoli, radunatevi alla Casa delle Assemblee, sulla collina… per ascoltare lì il pastore e rendere Grazie a Dio Onnipotente per tutte le sue benedizioni. »
La festa è molto sentita dagli statunitensi, i quali la celebrano preparando pranzi elaborati, il cui piatto principale è il classico tacchino, che viene offerto anche ai vicini di casa e alle persone meno fortunate. Solo negli Stati Uniti, più di 40 milioni di tacchini sono consumati durante il weekend festivo ogni anno.
I tipi di condimento del tacchino sono:
- Nelle cittadine del sud vige l’abitudine di condire la carne con la focaccia di granturco, secondo la tradizione del “ciò che si ha, si usa”
- Nel nord degli Stati Uniti il tacchino viene condito con il wild rice, una tipica specie di riso americana.Tipica del pranzo del Thanksgiving è anche la salsa di ossicocco (mirtillo palustre o cranberry), fatta con bacche fresche o congelate. Un altro piatto tradizionale di questa festività sono per molti le patate dolci, unite a zucchero, spezie e burro, lo yam, o anche la torta di zucca, secondo la tradizione si mangiano anche biscotti fatti in casa.
Ingredienti per l’involucro
320 gr di farina
1 cucchiaino di sale
220 gr di burro freddo a pezzetti
5 cucchiai di acqua ghiacciata
Ingredienti per la farcia:
8 mele (miste tra Granny Smith e Fuji) sbucciate e tagliate fettine sottili
40 gr di zucchero di canna fino
il succo di 1 limone
un pizzico di sale
1 cucchiaino di cannella in polvere
1 uovo leggermente sbattuto con 1 cucchiaio di latte
Procedimento per l’involucro
Tutti gli ingredienti devono essere ben freddi, quindi mettere la farina in frigo per 30 minuti, riporre i pezzetti di burro in freezer 10 minuti prima di utilizzarli.
Nell’apposito vaso della planetaria utilizzando la foglia, aggiungere la farina setacciata, il sale, il miele, per ultimo il burro. Formare un impasto granuloso.
Versare l’impasto sul piano di lavoro leggermente infarinato, aggiungere i 5 cucchiai di acqua, impastare il tutto formando una palla, evitare il più possibile di riscaldare l’impasto.
Tagliare le leme a fettine sottili, aggiungere il succo del limone spremuto, la cannella, lo zucchero di canna.
Amalgamare bene il tutto.
Preriscaldare il forno a 215°C.
Prendere la pasta e formare un disco uno più grande che servirà da contenitore e uno più piccolo che servirà da coperchio.
Rivestire uno stampo con il disco creando un involucro avendo cura di utilizzare, aggiungere le mele.
con il resto della pasta che è rimasta formare delle listerelle e chiudere la torta, a questo punto ci si può sbizzarrire con cuori, stelle, strisce, ecc.
Sbattere leggermente l’uovo con 1 cucchiaio di acqua, spennellare la superficie della torta, spolverizzare con lo zucchero di canna.
Cuocere per 45-55 minuti, se vedete che la pasta si scurisce troppo coprire con un foglio di alluminio.
pochi ingredienti per un dolce che è una vera coccola, un bacio!
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