Leo è un sedicenne come tanti: ama le chiacchiere con gli amici, il calcetto, le scorribande in motorino e vive in perfetta simbiosi con il suo iPod. Le ore passate a scuola sono uno strazio, i professori “una specie protetta che speri si estingua definitivamente”. Così, quando arriva un nuovo supplente di storia e filosofia, lui si prepara ad accoglierlo con cinismo e palline inzuppate di saliva. Ma questo giovane insegnante è diverso: una luce gli brilla negli occhi quando spiega, quando sprona gli studenti a vivere intensamente, a cercare il proprio sogno. Leo sente in sé la forza di un leone, ma c’è un nemico che lo atterrisce: il bianco. Il bianco è l’assenza, tutto ciò che nella sua vita riguarda la privazione e la perdita è bianco. Il rosso invece è il colore dell’amore, della passione, del sangue; rosso è il colore dei capelli di Beatrice. Perché un sogno Leo ce l’ha e si chiama Beatrice, anche se lei ancora non lo sa. Leo ha anche una realtà, più vicina, e, come tutte le presenze vicine, più difficile da vedere: Silvia è la sua realtà affidabile e serena. Quando scopre che Beatrice è ammalata e che la malattia ha a che fare con quel bianco che tanto lo spaventa, Leo dovrà scavare a fondo dentro di sé, sanguinare e rinascere, per capire che i sogni non possono morire e trovare il coraggio di credere in qualcosa di più grande.
Così Alessandro D’Avenia inzia il suo romanzo.
Il bianco è l’essenza, il latte è la vita, infatti il suo scopo è quello di dar nutrimento ai bambini e ai cuccioli di animale, durante i primi mesi di vita.
Cosa si può dire del latte, la base della nostra alimentazione, così importante in cucina e in pasticceria ?
Per festeggiare la giornata mondiale del latte oggi vi propongo una preparazione che accentui il contrasto tra bene e male, tra chiaro e scuro, oggi gioco con il bianco e il nero.
Ingredienti per 6 bicchierini
8 cucchiai di marsala
1 cucchiaio di zucchero a velo
4 decilitri di panna fresca
1 decilitro di latte intero
10 gr di gelatina in fogli
50 gr di zuccheri
8 tazzine di caffè
2 dl di panna montata
cioccolato in scagie q.b.
Preparazione
Mettere a bagno i fogli di gelatina in acqua fredda così da farli ammorbidire.
In una casseruola mettere panna, latte, zucchero, e portare tutto a ebollizione, facendo attenzione a non bruciare il latte, mescola di tanto in tanto.
Togliere il composto dal fuoco, aggiungere il marsala e i fogli di gelatina ammollati e strizzati bene.
Mescolare il tutto così da farla sciogliere.
Versare il composto in bicchierini di vetro.
Far raffreddare il tutto e riporre in frigo, per almeno 4 ore, comprendo il tutto con della carta trasparente.
Poco prima di servire, preparare il caffè, 1 tazzina per bicchierino. Far raffreddare leggermente.
Mettere il caffè dentro al bicchierino che contine la panna cotta fredda e guarnire con panna montata e cioccolato, oppure servire senza nulla.