Oggi per il Calendario del Cibo Italiano è la Giornata Nazionale dell’Ortica, ambasciatrice Silvia Leoncini, qui il suo
interessantissimo articolo.
interessantissimo articolo.
E’ ben noto, oramai, che per me andare ad erbette, ortiche incluse, è un passatempo del fine settimana al quale, accompagnata da mia mamma, di certo non mi sottraggo.
Ho la fortuna di abitare in campagna; quando apro le fineste l’unica cosa che vedo sono distese di campi e canali che si intersecano uno sull’altro… vedete un po’ voi…
Inizialmente con l’ortica preparavamo dei buonissimi risotti, poi ho provato ad allargare gli orizzonti, ed eccomi con dei semplici gnocchi, che anche mia figlia Elena apprezza, il che è tutto un dire ve lo assicuro.
L’ortica (Urtica dioica) è una pianta erbacea diffusa sia in oriente che in occidente, nota per il potere irritante dei peli che ne ricoprono le foglie e i fusti. Meno conosciute sono però le sue proprietà benefiche e curative, che la rendono un’efficace pianta medicinale, particolarmente utilizzata in erboristeria. Non bisogna inoltre dimenticare che l’ortica può essere utilizzata in cucina nella preparazione di gustose pietanze.
L’ortica è particolarmente ricca di potassio, fosforo, ferro, vitamina A, vitamina C, calcio e potassio. I suoi impieghi curativi e culinari erano già noti in Grecia fin dall’antichità, quando, per tradizione, l’ortica doveva essere raccolta prima del sopraggiungere della primavera. Le foglie di ortica contengono buone quantità di rame e di zinco, che rendono il suo consumo indicato a coloro che desiderano rinforzare unghie e capelli.
La sua ricchezza di oligoelementi la rende una pianta dalla proprietà rimineralizzanti, adatta ad essere consumata da parte di coloro che soffrono di artrite e di malattie di tipo reumatico.E’ considerata come un vero e proprio toccasana per le donne che vanno incontro alla menopausa e ad una conseguente riduzione della massa ossea, dovuta a perdita di calcio. L’ortica ne è infatti una tra le possibili fonti vegetali, oltre a semi di sesamo, mandorle e broccoli.
Ingredienti:
500 g di patate farinese (se possibili olandesi);
150 g di ortiche;
farina bianca (circa 100 gr);
sale q.b.;
70 ml panna fresca;
1 burrata;
formaggio l’Ulivo.
Procedimento:
Con dei guanti, pulite, lavate e lessate le ortiche in acqua salata per 3 minuti poi scolatele, strizzatele e tritatele finemente.
Lessate le patate, pelatele ancora calde e passatele con lo schiacciapatate.
Impastate la purea di patate con il trito di ortiche ed aggiungete la farina (la quantità è variabile, dipende dalla tipologia delle patate, in relazione alla loro umidità). Dovrete ottenere un composto morbido, ma allo stesso tempo malleabile. Formate ora dei serpentelli e tagliate l’impasto a tocchetti ed adagiateli in un canovaccio ben infarinato, per evitare che si attacchino tra di loro.
Mettete l’aqua a bollire e salatela. Nel frattempo mettete la panna in una padella e fatela scaldarea fuoco bassissimo, ed aggiungete la burrata a tocchetti. Lessate i gnocchi e quando verranno a galla, aggiungeteli alla burrata, mescolate e servite ben caldi con un una spolverata di formaggio l’Ulivo.
Fonti:
http://www.greenme.it
Gnocchi, la mia passione!
Non li avevo mai provati con l'ortica, ma considerami gia' munita di guanti per domani… che fame!
Grazie di aver partecipato alla Giornata Nazionale dell'Ortica