Intervista al Molino Rachello

Il 18 giugno io ed altre food blogger abbiamo partecipato al blog tour di AIFB, alla scoperta dell’Oasi di Vallevecchia e del Molino Rachello.

Parto da casa con la speranza di lasciarmi alle spalle quelle grandi nuvole che già dal colore non promettevano nulla di buono.

Prima tappa la casa della nostra presidente Anna Maria Pellegrino, il tempo per riordinare le idee e subito si riparte.

Ci fermiamo a prendere Monica Cesarato e via verso questa nuova avventura.

Arriviamo a Vallevecchia e Sara Rachello ci aspetta per accompagnarci alla visita dell’Oasi e successivamente al Suo Molino.

Sono nata e cresciuta in un piccolo paese dove i profumi della farina erano e sono quotidianità, il profumo della farina tostata lo sento a un km di distanza, quel profumo che per me è casa.

Appena arrivata al Molino Rachello la sensazione di casa che ho percepito mi ha letteralmente lasciata attonita, sarà stata la giovane età di Sara e il suo grande entusiasmo, il suo amore verso la propria Azienda, sarà stata l’ospitalità che ci è stata riservata, sarà che sono stati in grado di trasmetterci in poche ore la passione per il loro lavoro, fatto sta che la visita al Molino è stata senza ombra di dubbio un’esperienza unica, per me essere sporca di farina è solo ed esclusivamente un onore.

La farina è alla base dei grandi lievitati, della produzione del pane, dell’alta pasticceria. Senza una farina di ottima qualità il prodotto finito, qualsiasi esso sia, non sarebbe un ottimo prodotto. La farina del Molino Rachello è sinonimo di qualità, quella qualità che assiduamente cerco e che ho finalmente trovato.

Vi lascio leggere questa intervista di Sara Rachello, una ragazza splendida, generosa e dalla grande disponibilità. Leggetela, sicuramente la curiosità vi porterà ad acquistare le loro farine.

Sara tu fai parte della sesta generazione Rachello. Quanto importante è per te proseguire con la tradizione molitoria famigliare?

L’essere cresciuta in un ambiente in cui l’attenzione per la qualità del cibo ha sempre avuto un’importanza fondamentale penso abbia fatto maturare in me una certa propensione verso il mondo dell’agroalimentare, che a poco a poco mi ha portato spontaneamente e naturalmente a voler portare il mio contributo prendendo parte allo sviluppo dell’azienda.

Il mio ingresso in azienda è avvenuto in un momento di profonda crescita e trasformazione, quando ci si è resi conto che tutta la nostra storia, i nostri prodotti e i nostri progetti andavano comunicati in modo diverso, coordinandosi con il mercato e i consumi in continua evoluzione. Oggi il digitale sta cambiando sia la modalità di comunicazione che l’esperienza di approccio al prodotto e le aziende, soprattutto le piccole realtà, non possono ignorarlo. Il nostro obiettivo in questo momento è riuscire a creare una nostra identità raccontandoci in maniera semplice e vera, e cercando di trasmettere l’emozione dell’origine e della storia di un prodotto. Progetto sicuramente ambizioso, ma che sta iniziando ad avere riscontri molto positivi.

Cosa vuol dire per il Molino Rachello “rispettare l’ambiente”?

Il rispetto nei confronti del territorio e dell’ambiente per noi di Molino Rachello è un aspetto imprescindibile, poiché solo da terre, acque ed aria pulite possono nascere cereali sani in grado di dare vita a farine genuine e naturali.

La collocazione all’interno del “Parco del Sile” ci ha inoltre da sempre reso particolarmente sensibili alle tematiche ambientali e di tutela del territorio; da qui la scelta di installare un impianto fotovoltaico, una turbina idraulica e impianti di filtrazione dell’aria per garantire sia un risparmio energetico che la riduzione di emissioni di Co2 e di polveri nell’aria per contribuire a ridurre l’inquinamento atmosferico.

Questa particolare attenzione per l’ambiente e per la salute ed il benessere della persona la salute della persona, ci hanno spinto a prediligere progetti ecosostenibili come la produzione biologica, consolidata ormai da più di 20 anni, e la coltivazione di cereali selezionati in zone agricole naturali o protette, lontane da fonti d’inquinamento, in cui si pratica esclusivamente un’agricoltura sostenibile, rispettosa e controllata – Le Oasi Rachello.

 

Il vostro Molino predilige progetti ecosostenibili, ci vuoi raccontare delle vostre oasi protette?

Le Oasi Rachello sono luoghi incontaminati, situati in aree geografiche distanti da industrie, discariche, autostrade o strade ad alto traffico. Territori italiani (come gli appezzamenti di Farro Bio situati in prossimità dei boschi friulani, o i campi di grano tenero affacciati sulla laguna di Venezia) in cui si pratica esclusivamente un’agricoltura integrata, rispettosa ed ecosostenibile secondo i dettami di un nostro rigido disciplinare di produzione e sotto la supervisione di agronomi specializzati.

La collaborazione con agricoltori italiani rigorosamente selezionati ci permette, ad ogni raccolto, di avere cereali in una filiera controllata e certificata, garantita anche dalla certificazione volontaria ISO 22005. Questo ci consente di assicurare la provenienza italiana del prodotto e di monitorane e garantirne la qualità dal campo alla tavola, oltre a favorire e supportare gli agricoltori che scelgono di coltivare in biologico e/o con agricoltura integrata, con i quali facciamo rete per prenderci insieme cura dell’ambiente in cui viviamo e conseguentemente di noi stessi.

Le vostre farine sono di grano 100% italiano e qual è il vostro prodotto di punta?

Più che un singolo prodotto, credo che l’intera linea di Farine di Oasi possa essere considerata come il nostro fiore all’occhiello.

Come ti ho appena raccontato, tutta la filosofia che sta dietro all’intero progetto Oasi rappresenta appieno la visione e l’approccio della nostra azienda. Non solo macinare grano e fare farina, dunque, ma “accompagnare” il prodotto fin dal principio, selezionando i semi e definendo zone e modalità di coltivazione, monitorando la materia prima fino al raccolto e garantendo così il massimo in termini di qualità e sicurezza.

Questa linea racchiude i maggiori principi in cui crediamo: Etica, italianità, benessere e Tracciabilità di Filiera. Tutto il nostro lavoro e la nostra professionalità sono messi al servizio di un’alimentazione sana e naturale, per poter offrire ai nostri clienti una farina “buona” in tutti i sensi: di elevata qualità, completamente italiana, sicura, tracciata e certificata durante in tutta la filiera -dalla semina alla macinazione-, e rispettosa dell’ambiente e del lavoro degli agricoltori più virtuosi.

 

Quanto importante è per il tuo Molino avere un laboratorio di analisi interno?

La continua ricerca, orientata ad una qualità elevata, è per noi da sempre denominatore comune per ottenere un prodotto eccellente fin dal campo: Ogni singolo lotto di grano, prima di essere macinato, viene attentamente esaminato e sottoposto a rigorose analisi eseguite da personale qualificato nel nostro laboratorio interno, per verificare che ogni chicco di grano sia all’altezza dei nostri rigidi standard qualitativi. Qualora il campione non possegga le caratteristiche previste, la merce verrebbe immediatamente rifiutata; questo ci permette di mantenere costante ed elevata la qualità dei grani, delle miscele e quindi della farina. Ulteriori analisi vengono poi effettuate su ogni lotto di farina prodotta, per appurarne le caratteristiche tecniche.

Il laboratorio di panificazione e pizzeria è poi un altro tassello fondamentale; impastamento, lievitazione e lavorazione sono la vera prova del nove nel processo di verifica qualitativo. Il nostro tecnico è continuamente con le mani in pasta per testare, migliorare e sviluppare ricette che possano poi permettere ai nostri clienti di ottenere i migliori prodotti possibili.

Nel nostro lavoro c’è una grande componente di tradizione e di passione, certo, ma la verifica e il controllo risultano un elemento fondamentale, in quanto la vera qualità non si improvvisa.

 

Vi ringrazio per l’attenzione.

Se volete acquistare i prodotti del Molino Rachello, lo shop on line è disponibile qui.