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Lassù sulle montagne

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Ormai sono noiosa e ripetitiva ma adoro il formaggio, l’ Asiago poi ve lo devo dire è il top.

Ogni paio di mesi vado a fare rifornimento in una delle tante malge che aderiscono al Consorzio per assaporare il vero Asiago DOP. E’ proprio il sapore della nostra anima, come recita l’home page del Consorzio.

Ma c’è un altro alimento che adoro, il pesce, allora perchè non abbinare i due elementi e vedere che ne viene fuori ?

Così di buona voglia ho utilizzato le ali di razza, pesce non comune abbinandola in una pasta ripiena con l’Asiago stravecchio.

L’abbinamento è veramente tutto da provare.

Ho deciso di abbinare questro piatto ad un vino che adoro sempre di montagna, ci spostiamo in Alto Adige e precisamente a Terlano per stappare una bottiglia di Quarz anno 2015, una vera esperienza sensoria.

Un Sauvignon 100% Sauvignon Blanc
Profumo: Il bouquet di questo Sauvignon si presenta esotico e accattivante, con molteplici note fruttate di mango, papaya, limetta e pompelmo rosso, ma anche aromi di erbe come la citronella, la melissa, la menta e il tè verde. Inoltre, si avvertono un sentore di sciroppo di sambuco e velature minerali di pietra focaia.
Sapore: Al palato si coglie un gioco interessante fra gli aromi fruttati e le note delicatamente minerali, che si fondono in un sapore armonicamente pieno che diventa deciso e persistente nel retrogusto.

Questo vino ben si abbina al piatto che ne esalta il gusto e sgrassa leggermente il palato.

La farina che ho deciso di utilizzare è la Farina di Grano Saraceno.

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La farina di grano saraceno è ricca di sali minerali, fibre e vitamine. Il cereale da cui deriva è il grano saraceno, anche detto grano nero per via di alcuni episodi di contraffazione alimentare che avvenivano in passato.

Succedeva, infatti, che la farina di grano saraceno (più economica) venisse addizionata a quella del frumento per alleggerire i costi.

È una delle migliori farine per chi soffre d’intolleranza al glutine perché, oltre a esserne completamente priva, è così ricca di sostanze nutritive da non dover rimpiangere la farina di frumento.

Ha, infatti, un apporto energetico simile a quello delle farine ottenute da cereali tradizionali: contiene un alto livello di carboidrati e le sue proteine sono paragonabili a quelle presenti nella carne e nella soia.

Per questo si presta bene anche a essere consumata nelle diete vegetariane e vegane.

Tuttavia, fate attenzione, non adoperatela troppo a cuor leggero perché è anche un potente allergene: nei soggetti sensibilizzati, può causare anche reazioni acute come l’anafilassi, un’improvvisa reazione allergica, perciò, se sospettate una possibile allergia consumate il grano saraceno con cautela e rivolgetevi a un medico.

Ovviamente, può essere mescolata anche ad altre farine naturalmente prive di glutine per ottenere pizza, focacce o qualsiasi altro prodotto lievitato.

Ingredienti per 2 persone

75 gr di farina di grano saraceno
75
gr
di farina di farina bianca tipo 1
uova
q.b
sale
150 gr Asiago stagionato stravecchio
100 gr di ali di razza
1 carota
1 costa di sedano
3 cucchiaio di vino Quarz Cantina Ternano anno 2015
50 gr di burro di malga

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Procedimento

Preparare la pasta e lasciar riposare per almeno 1 ora.
Lavare e pulire le ali di razza. Lavare e pulire le verdure e tagliare a cubetti.
mettere in forno a cuocere per circa 15 minuti.
Una volta cotto togliere dal forno e lasciar completamente raffreddare.
Spolpare le ali di razza ed aggiungere 80 gr di asiago grattugiato.
Mescolare il tutto.
Stendere la pasta fine circa 2 mm e ricavarne dei dischi da circa 7 cm di diametro.
Su ogni disco mettere un cucchiaino di impasto, bagnare leggermente il bordo esterno del cerchio richiudere con un altro cerchio di pasta, facendo attenzione ad aderire bene la pasta lungo i bordi evitando che si formi aria.
Lessare in acqua calda per un paio di minuti scolare e condire con del burro fuso di malga, spolverare con il restante Asiago grattugiato.

E buon appetito

Con questa ricetta partecipo al contest #logustocon indetto dal Consorzio di Tutela del formaggio Asiago

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Fonti: http://www.cantina-terlano.com/it/wine/quarz/2015/

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