Sono in forte ritardo con il post e me ne scuso, ma un periodo di “sfigaggini varie” mi hanno presa di mira… A casa dal lavoro causa influenza intestinale, dopo giorni che non auguro neppure al mio peggior nemico, oggi riesco a stare in piedi nonostante lo stomaco borbotti… Ma si dice che l’erba cattiva non muore mai, forse tale detto era riferito proprio a me.
A conclusione del nostro bellissimo, emozionante, strabiliante, e chi più ne ha ne metta… raduno a Napoli, siamo stati omaggiati di un pacco di pasta del Pastificio Gentile, doveroso omaggiarla con una mia interpretazione che troverete qui di seguito.
La preparazione di questo piatto è veramente semplice, quanto delicato e deciso allo stesso tempo. La pasta del Pastificio Gentile è veramente ottima e ve la consiglio. Dopo tale piatto l’ho acquistata e nella mia dispensa non manca mai, tassativamente!!!
Ho voluto utilizzare prodotti di stagione della mia terra in abbinata al formaggio dell’Azienda Agricola Scolastici Roberto di Pieve Torina (MC). Insomma ho unito il sud, il centro ed il nord, in una fusione di gusti, sapori e tradizioni per ricordare quanto la nostra Italia sia fantastica in ognidove.
Ingredienti per 2 persone:
140 g di pasta formato “Vesuvio” del Pastificio Gentile;
2 piccoli Broccoli fiolari di Creazzo;
2 patate;
1 porro;
qualche nocciola tostata;
scaglie di pecorino stagionato nel fieno dell’Az. Agr. Scolastici Roberto;
sale e peperoncino.
Procedimento:
Sbucciate le patate, tagliatele a tocchetti e mettetele in una casseruola. Mondate il porro, tagliatelo a rondelle ed unitelo alle patate. Mettete dell’acqua fino che copra abbondantemente le verdure, portate a cottura. Salate.
Lavate per bene il broccolo fiolaro, tenete solo le foglie ed eliminate la parte centrale più dura e coriacea, senza buttarla.
Mettete in una casseruola dell’acqua leggermente salata, a bollore inserite le foglie e la costa centrale del cavolo fiolaro, fate bollire per 10-12 minuti.
Frullate con il minipimer le patate ed il porro a creare una vellutata.
Togliete il cavolo fiolaro dall’acqua, e buttate nella stessa la pasta a cuocere per il tempo indicato nella confezione.
Passate ora il cavolo fiolaro, ad esclusione della costa centrale che ha rilasciato il suo profumo ed aroma, in una padella con una testa d’aglio e un pò di peperoncino.
Scolate la pasta al dente e ripassatela nella padella con il cavolo fiolaro, aggiungete delle nocciole spezzetate e del peperoncino macinato.
Prendete il vostro piatto da portata, adagiate la vellutata di patate e porri e sopra di essa la pasta con il cavolo fiolaro. Scaglie di pecorino stagionato nel fieno e…. Buon Appetito!!!
Marianna